Determinato a invertire il momento negativo che si protrae ormai da Indianapolis, Sebastien Bourdais ha chiuso al comando la prima sessione di libere a Mid Ohio. Il francese, che non ha partecipato ai test della settimana scorsa su questo circuito, ha staccato di tre decimi Newgarden e di ben 6 decimi Scott Dixon, 5 volte vincitore dell’evento. Vicinissimi al neozelandese, Sato e Pigot hanno completato la top 5, precedendo Jones e Hunter-Reay. Hinchcliffe, il padrone di casa Rahal e Rossi hanno quindi chiuso la top ten. Tre le bandiere rosse della sessione: dopo un innocuo testacoda di Leist e un guasto che ha costretto alla resa Wickens, negli ultimi secondi un pasticcio in casa Penske ha visto Power finire in testacoda nel tentativo di evitare Pagenaud, lentissimo nel suo giro di rientro. L’australiano è così rimasto fermo all’apice della difficile curva 9, costringendo alla frenata di emergenza vari piloti, tra cui Kanaan, tamponato da Kimball che lo seguiva da vicino.
Mid Ohio – Libere 1 – 27/07/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
01:05.5784
–.—-
2
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
01:05.9167
0.3383
3
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:06.2157
0.6373
4
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:06.2424
0.6640
5
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Fuzzy’s
01:06.2546
0.6762
6
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
DC Solar
01:06.2717
0.6933
7
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:06.2758
0.6974
8
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:06.3287
0.7503
9
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Fifth Third Bank
01:06.3541
0.7757
10
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:06.3956
0.8172
11
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
Menard’s
01:06.4026
0.8242
12
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Ruoff
01:06.6549
1,0765
13
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:06.7972
1,2188
14
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:06.9006
1,3222
15
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
01:06.9459
1,3675
16
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:07.0122
1,4338
17
Pietro Fittipaldi
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:07.0696
1,4912
18
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:07.0699
1,4915
19
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:07.0837
1,5053
20
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:07.0932
1,5148
21
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:07.2767
1,6983
22
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
01:07.3029
1,7245
23
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
HD Pellets
01:07.4253
1,8469
24
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
01:07.7274
2,1490
Ancora Honda al top nella seconda sessione di libere. Più volte miglioratosi dopo aver conquistato la vetta, Ryan Hunter-Reay ha lambito il muro dell’1.05, staccando di un decimo e mezzo la prima Chevy, guidata da Will Power. L’alternanza tra motori è quindi proseguita grazie a Rahal e Pigot, che hanno preceduto Rossi in quinta posizione. Marco Andretti ha poi portato a tre le vetture del team Andretti tra i primi 10, chiudendo in sesta piazza davanti al duo Ganassi Dixon-Jones, oltre a Newgarden e il rientrante Harvey, buon decimo. Tutti i migliori tempi sono stati fatti segnare con gomme rosse. Bourdais, solo 14° alla fine, si è ancora segnalato come il più veloce su gomme dure. Ben quattro le interruzioni con bandiera rossa per recuperare Veach, Newgarden e Power, finiti in testacoda, oltre che per riportare in pit lane Harvey, rimasto fermo in pista.
Mid Ohio – Libere 2 – 27/07/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:05.1950
–.—-
2
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:05.3371
0.1421
3
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Fifth Third Bank
01:05.4141
0.2191
4
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Fuzzy’s
01:05.4312
0.2362
5
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:05.4526
0.2576
6
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Ruoff
01:05.5836
0.3886
7
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:05.6063
0.4113
8
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
DC Solar
01:05.6223
0.4273
9
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
01:05.6585
0.4635
10
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
01:05.7293
0.5343
11
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
Menard’s
01:05.8024
0.6074
12
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
01:05.8061
0.6111
13
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:05.8191
0.6241
14
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
01:05.9454
0.7504
15
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:06.1044
0.9094
16
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:06.1101
0.9151
17
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:06.2219
1,0269
18
Pietro Fittipaldi
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:06.3349
1,1399
19
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:06.3791
1,1841
20
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:06.3811
1,1861
21
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:06.3998
1,2048
22
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
01:06.5974
1,4024
23
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:07.0825
1,8875
24
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
HD Pellets
01:07.2226
2,0276
Graham Rahal ha chiuso al comando il terzo turno di prove libere, portando ancora una volta al vertice la Honda. Il pilota di casa ha preceduto il gruppetto di contendenti al titolo, staccando di meno di un decimo Newgarden, seguito da Power, Rossi e Dixon. Un impatto contro le gomme negli ultimi minuti non ha impedito a Pagenaud di chiudere al sesto posto e piazzarsi davanti a Bourdais, Wickens e Sato. Zach Veach, primo dei piloti oltre il mezzo secondo dal tempo di Rahal, ha quindi chiuso la top ten. Oltre all’incidente di Pagenaud, le altre bandiere rosse della sessione sono state causate dall’impatto contro il muro della curva 9 di Leist e un dritto in curva 2 del rientrante Fittipaldi.
Alexander Rossi ha comandato con ampio margine il primo gruppo della Q1, che ha visto passare tre delle quattro vetture Andretti presenti, a eccezione di Marco. Accesso in Q2 anche per Wickens, Newgarden e l’ottimo Chilton. Continua l’altalena prestazionale di Pagenaud, clamorosamente eliminato come già successo a Road America.
Mid Ohio – Qualifiche 1 – Gruppo 1
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:04.9219
–.—-
2
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:05.3285
0.4066
3
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
01:05.3434
0.4215
4
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:05.3842
0.4623
5
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
01:05.5510
0.6291
6
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:05.6344
0.7125
7
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Ruoff
01:05.6353
0.7134
8
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:05.9471
1,0252
9
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
Menard’s
01:05.9630
1,0411
10
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:06.0520
1,1301
11
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:06.7354
1,8135
12
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
HD Pellets
01:06.9555
2,0336
Poche sorprese nel gruppo 2 a parte l’immediata eliminazione di Bourdais, finito fuori pista nel giro di uscita, e di Pigot, tra i più veloci nelle libere. Qualche difficoltà di troppo per Dixon, ultimo a passare alla Q2 seppur con tre decimi di vantaggio sul convincente Daly.
Mid Ohio – Qualifiche 1 – Gruppo 2
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:04.9930
–.—-
2
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:05.1649
0.1719
3
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:05.3240
0.3310
4
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
DC Solar
01:05.3408
0.3478
5
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Fifth Third Bank
01:05.3844
0.3914
6
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:05.4750
0.4820
7
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
01:05.7260
0.7330
8
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:05.7699
0.7769
9
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Fuzzy’s
01:05.8133
0.8203
10
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
01:05.9911
0.9981
11
Pietro Fittipaldi
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:06.2138
1,2208
12
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
No Time
–
James Hinchcliffe protagonista nel bene e nel male in Q2. Dopo aver fatto segnare il miglior tempo il canadese è infatti uscito di pista, causando una bandiera rossa che lo ha fatto retrocedere in 10° piazza. Oltre a negare al vincitore dell’Iowa la pole, la bandiera rossa ha impedito a vari protagonisti di completare l’ultimo giro lanciato, punendo chi ha aspettato fino all’ultimo per cercare il tentativo decisivo. Tra questi il duo Rahal Graham-Sato, che partirà in quarta fila, oltre al capo classifica Scott Dixon, nono. Ryan Hunter-Reay ha quindi comandato la sessione, precedendo Power, il compagno Rossi, un Chilton premiato dall’aver subito tentato la carta delle gomme rosse, Newgarden e Wickens, beneficiario della cancellazione dei due giri più veloci del compagno di squadra.
Mid Ohio – Qualifiche 2
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:05.1573
–.—-
2
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:05.1891
0.0318
3
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:05.8750
0.7177
4
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:05.9931
0.8358
5
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
01:06.0341
0.8768
6
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:06.0450
0.8877
7
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Fifth Third Bank
01:06.1804
1,0231
8
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:06.3755
1,2182
9
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:06.4187
1,2614
10
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:06.5549
1,3976
11
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
DC Solar
01:07.0999
1,9426
12
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
01:07.2287
2,0714
Alexander Rossi ha scelto il momento giusto per piazzare la zampata e far segnare il giro più veloce del fine settimana. All’ultimo tentativo disponibile l’americano ha infatti stampato un 1.04.6, staccando di oltre due decimi lo specialista Power, oltre a rifilare tre decimi al compagno Hunter-Reay, che partirà in seconda fila accompagnato da Newgarden. Wickens, delusissimo per non essere riuscito a mandare in temperatura le gomme, partirà invece in terza fila affiancato da Max Chilton, alla seconda presenza in carriera in Fast Six, la prima per il team Carlin.
Mid Ohio – Fast Six
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:04.6802
–.—-
2
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:04.8939
0.2137
3
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:04.9896
0.3094
4
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
01:05.1335
0.4533
5
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:05.1747
0.4945
6
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:06.6172
1,9370
Griglia di Partenza
P
Pilota
Tempo
Pilota
Tempo
1
Alexander Rossi
01:04.6802
2
Will Power
01:04.8939
3
Ryan Hunter-Reay
01:04.9896
4
Josef Newgarden
01:05.1335
5
Robert Wickens
01:05.1747
6
Max Chilton
01:06.6172
7
Graham Rahal
01:06.1804
8
Takuma Sato
01:06.3755
9
Scott Dixon
01:06.4187
10
James Hinchcliffe
01:06.5549
11
Ed Jones
01:07.0999
12
Zach Veach
01:07.2287
13
Marco Andretti
01:05.6353
14
Conor Daly
01:05.7260
15
Charlie Kimball
01:05.9471
16
Jordan King
01:05.7699
17
Simon Pagenaud
01:05.9630
18
Spencer Pigot
01:05.8133
19
Tony Kanaan
01:06.0520
20
Jack Harvey
01:05.9911
21
Matheus Leist
01:06.7354
22
Pietro Fittipaldi
01:06.2138
23
Rene Binder
01:06.9555
24
Sebastien Bourdais
No Time
Mentre nel gruppo succedeva di tutto, Alexander Rossi ha messo a frutto una non convenzionale (ma logica) strategia a due soste per condurre in solitudine gran parte della gara e cogliere una schiacciante vittoria. Si potrebbe riassumere così il tredicesimo appuntamento sullo stradale di Mid Ohio. Una corsa bellissima, di alta intensità e priva di bandiere gialle, che ha offerto per buona parte della distanza un’accesa battaglia dal secondo fino al ventesimo posto. Oltre a Rossi, il titolo di eroe di giornata va senza dubbio a Bourdais, in grado di recuperare dall’ultima casella fino al sesto posto, con una tattica intelligente e soprattutto una marea di sorpassi, la gran parte dei quali all’esterno.
Come detto, traffico e pista libera hanno fatto la differenza. Nelle prime fasi Rossi mantiene agevolmente il comando, con un vantaggio sul duo Power/Newgarden oscillante tra mezzo secondo e due secondi. A seguire Hunter-Reay, Wickens e Dixon, beneficiario del contatto tra Chilton (drive through) e Sato (testacoda). È l’inglese, afflitto da un problema ad una pistola di serraggio, ad aprire la prima finestra di rifornimento al decimo giro, imitato poco più tardi da Bourdais, Wickens e il rimontante Pagenaud. Nel gruppo di testa è invece Power, ormai a ridosso del leader, a fermarsi per primo al 24° giro, imitato presto dal compagno Newgarden, che si presenta in pit lane al comando dopo uno spettacolare sorpasso sul californiano nel traffico. Ultimo a fermarsi, il vincitore di Long Beach rientra in pista quinto, ponendo però un mattone cruciale sullo sviluppo della gara mettendosi dietro Dixon. Rossi, ormai orientato a una strategia a due soste, è inoltre aiutato dal “muro” di doppiati che rallenta il passo del leader Wickens prima del secondo pit stop. Nel frattempo Bourdais, partito ultimo, sorpassa di forza (tra gli altri) Veach e Rahal, portandosi in top ten. Al 39° giro Wickens apre un secondo turno di soste chiuso dieci tornate più tardi da Power, superato di forza da Newgarden nel giro di rientro. L’australiano, retrocesso dal secondo al quarto posto e in difficoltà con le gomme nere, dopo le soste si ritrova a rintuzzare gli attacchi di Hunter-Reay e Dixon. Davanti intanto l’inseguimento di Wickens a Rossi è frustrato dalle difficoltà di doppiaggio sul duo Sato-Kanaan, impegnato in una serrata battaglia per la posizione. Le cose non cambiano dopo l’ultimo pit stop di Rossi al 60° giro, quando il canadese riprende il comando, impossibilitato però a estenderlo, ancora frenato dai doppiati. Bourdais, ormai arrivato in coda al lungo trenino alle spalle di Wickens e Rossi composto da Newgarden, Power, Hunter-Reay, Dixon e Pagenaud, segue il neozelandese in pit lane al 64° giro, presto imitato dagli altri inseguitori. Tornato al comando con 20 giri da percorrere e un vantaggio di quasi venti secondi, nel finale Rossi non deve far altro che gestire carburante e doppiati, sperando che la corsa prosegua in bandiera verde. Alle sue spalle Wickens, ancora alle prese col traffico, rimonta infatti a fatica, senza subire eccessive pressioni da Power. Ben più intensa invece è la battaglia per il quarto posto, con Dixon perennemente negli specchietti di Newgarden e inseguito nel finale da Bourdais, che completa la sua rimonta avendo la meglio dopo l’ultimo pit stop su Pagenaud e Hunter-Reay con due bei sorpassi all’esterno.
Per Rossi arriva quindi la seconda vittoria stagionale, la quarta in carriera, davanti a un deluso ma bravissimo Wickens, con Power a completare il podio. Spettacolare ma meno incisivo dell’australiano nel finale, Newgarden porta a casa il quarto posto, rosicchiando solo due punti alla leadership di Scott Dixon, velocissimo ma questa volta non in grado di confezionare le rimonte prodigiose di Indy Gp e Road America. Sesto dopo una rimonta poderosa, Bourdais non può far a meno di chiedersi cosa sarebbe stato senza lo stupido errore in qualifica che lo ha costretto a partire dal fondo. Solido seppur meno spettacolare del connazionale, anche Pagenaud ha messo una pezza su una qualifica disastrosa portando a casa l’ottava piazza dietro Hunter-Reay, in lenta ma costante regressione a causa di un consumo anomalo delle gomme. Mai in lotta per il podio, dopo i temponi stampati nelle libere Rahal porta a casa un deludente nono posto, precedendo Zach Veach, bravo a chiudere in top ten una corsa d’attacco. Il pilota di casa ha preceduto un Andretti combattivo nelle prime fasi, oltre a Jordan King, in grado di recuperare ben sette posizioni al primo giro.
La vittoria permette a Rossi di salire al secondo posto in classifica, riducendo a 46 punti il suo distacco dal leader Dixon. Newgarden rimane in corsa con 60 punti da recuperare mentre per Power (-87) e Hunter-Reay (-95) la caccia al titolo si fa decisamente in salita con quattro sole corse da disputare, nonostante i punti doppi di Sonoma.
Ordine d’arrivo
Pos.
Pilota
Team
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
1
Alexander Rossi (P)(L)(LL)
Andretti
Honda
27
Napa
90 giri in 1:44:15.2137 – 116,957 mph
2
Robert Wickens (L)
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
12,829
3
Will Power (L)
Penske
Chevy
12
Verizon
14,709
4
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
18,007
5
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
18,938
6
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
19,531
7
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
21,461
8
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
Menard’s
21,825
9
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Fifth Third Bank
23,149
10
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
24,393
11
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Ruoff
36,591
12
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
41,400
13
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Fuzzy’s
43,334
14
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
1.04,0882
15
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
DC Solar
1.07,1156
16
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
1 giro
17
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
1 giro
18
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
1 giro
19
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
1 giro
20
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
1 giro
21
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
HD Pellets
1 giro
22
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
2 giri
23
Pietro Fittipaldi
Coyne
Honda
19
Paysafe
2 giri
24
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
2 giri
Giro più veloce
Scott Dixon
1.06.7269
Giri in testa
Alexander Rossi
66
Robert Wickens
15
Will Power
9
P: punto per la pole position
L: punto per aver condotto almeno un giro in testa
LL: due punti per il maggior numero di giri in testa