1992 – Cleveland

Budweiser Grand Prix of Cleveland – 9 agosto 1992 – Undicesima gara stagionale

Circuito: Burke Lakefront Airport

Tipologia: Stradale – aeroporto

Lunghezza: 2.369 mi – 3.812 km

Configurazione aerodinamica: Stradale

Record della pista: 1.00.553 – 1991, Emerson Fittipaldi, Penske PC20-Chevrolet

Distanza di gara: 85 giri – 201.4 mi

Vincitore uscente:  Michael Andretti

 

Griglia di partenza
Pos. Pilota Tempo Pilota Tempo
1 Emerson Fittipaldi 59.732
2 Michael Andretti
3 Bobby Rahal
4 Paul Tracy
5 Al Unser Jr.
6 Raul Boesel
7 Scott Pruett
8 Mario Andretti
9 Stefan Johansson
10 Danny Sullivan
11 Robby Gordon
12 Scott Goodyear
13 Scott Brayton
14 John Andretti
15 Ted Prappas
16 Jimmy Vasser
17 Eddie Cheever
18 Christian Danner
19 Brian Till
20 Ross Cheever
21 Hiro Matsushita
22 Eric Bachelart
23 Buddy Lazier
24 Jacques J. Villeneuve
25 Ross Bentley
26 Tero Palmroth

La prima partenza vede Fittipaldi scattare con troppo anticipo, cosa che obbliga Nick Fornoro a ritirare la bandiera verde e far compiere al gruppo un altro passaggio, subito fatale a Tracy, che perde 4 giri per problemi al cambio. Quando finalmente la corsa ha inizio, Michael Andretti infila immediatamente Fittipaldi alla prima curva, prendendo il comando mentre Sullivan si gira nel gruppo. Alle loro spalle si installa Unser, che inizialmente precede Rahal e un gruppetto composto da Mario Andretti, Boesel, Pruett e Gordon. Conscio della superiorità della Penske, Fittipaldi nelle prime fasi lascia sfogare Andretti, decisamente al limite per mantenere la vetta, tanto che la coppia di testa è presto raggiunta anche da Rahal, presto liberatosi di Unser. Quando poi al 15° giro Michael è frenato all’ultima curva da Villeneuve, al rientro in IndyCar dopo 6 anni, Fittipaldi non ha problemi a sfilare sul traguardo la Lola per prendere il comando.

Una volta davanti, il brasiliano va subito in fuga, lasciando Andretti a difendersi dagli attacchi di Rahal, che dopo numerosi tentativi è il primo del gruppo di testa a effettuare la sosta, con Unser subito dietro. Il capo classifica manca però la sua piazzola, vedendosi costretto a tornare in pista e percorrere un altro giro, prima di poter effettuare il pit stop. Dopo le soste Fittipaldi si mantiene quindi saldamente in testa, con circa 10 secondi di vantaggio, mentre Andretti deve guardarsi da un aggressivo Unser, che dopo una breve battaglia sorprende il rivale installandosi in seconda piazza. Rahal, attardato dal contrattempo ai box, inizia invece una lenta rimonta, precedendo il sorprendente Gordon, che con una Lola del ’91 controlla agevolmente Boesel, Mario Andretti, Pruett e John Andretti, che dopo aver superato Goodyear deve guardarsi dal rimontante Johansson.

Unser e Fittipaldi inaugurano il secondo turno di soste, che vede Michael Andretti fermarsi per ultimo. Questa mossa permette all’americano di rientrare in pista sulla coda di Unser che, in difficoltà con la vettura pesante, è presto costretto a cedere la piazza d’onore nel traffico. Mentre Andretti prende margine, rimanendo comunque nettamente staccato da Fittipaldi, Gordon è attardato da problemi ai freni, che lentamente lo fanno scivolare ai margini dalla top ten. La lunga battaglia tra Johansson e John Andretti per il 9° posto finisce invece con la Penske in testacoda, tamponata alla prima curva dall’americano dopo un problematico incrocio di traiettoria. Negli ultimi giri Rahal si avvicina minacciosamente ad Unser, che a sua volta recupera il tempo perduto su Andretti. Il capo classifica spreca però l’occasione di tornare sul podio con un dritto all’ultima curva mentre Unser, frenato da qualche doppiato di troppo, non riesce mai a portarsi a distanza di sorpasso da Andretti. Davanti Fittipaldi non ha di questi problemi, conquistando agevolmente il secondo successo stagionale. Andretti e Unser completano il podio, precedendo un Rahal che con qualche errore in meno avrebbe probabilmente terminato davanti ai connazionali. Mario Andretti porta a casa la quinta piazza, avendo la meglio su Boesel e Pruett. Nonostante i problemi ai freni, Robby Gordon ha avuto modo di mettersi in mostra, portando a casa l’ottavo posto davanti a Johansson, Goodyear, Cheever e John Andretti.

Ordine d’arrivo
Pos. Pilota Squadra Vettura Numero Tempo
1 Emerson Fittipaldi (L) (P) Penske P/CB 5 85 giri in 1:30:38.527 – 133.292 mph
2 Michael Andretti Newman Haas L/F 1 16.030
3 Al Unser Jr. Galles G/CA 3
4 Bobby Rahal Rahal Hogan L/CA 12
5 Mario Andretti Newman Haas L/F 2 1 giro
6 Raul Boesel Simon L/CA 23 1 giro
7 Scott Pruett Truesports T/CA 10 1 giro
8 Robby Gordon Ganassi L91/F 6 1 giro
9 Stefan Johansson Bettenhausen P20/CA 16 1 giro
10 Scott Goodyear Walker L/CA 15 2 giri
11 Eddie Cheever Ganassi L/F 9 2 giri
12 John Andretti Hall L/CA 8 2 giri
13 Ted Prappas PIG L91/CA 31 2 giri
14 Jimmy Vasser Hayoe L91/CA 47 2 giri
15 Brian Till RAL Group T91/J 24 3 giri
16 Christian Danner Euromotorsport T91/DFS 50 3 giri
17 Eric Bachelart Coyne L90/DFS 19 5 giri
18 Ross Bentley Coyne L90/DFS 39 10 giri
19 Paul Tracy Penske P/CB 4 surriscaldamento
20 Danny Sullivan Galmer G/CA 18 problemi elettrici
21 Scott Brayton Simon L/CA 22 cambio
22 Jacques J. Villeneuve Arciero L91/B 30 motore
23 Buddy Lazier Hemelgarn L91/CA 21 motore
24 Hiro Matsushita Simon L91/CA 11 cambio
25 Ross Cheever Foyt L91/CA 14 cambio
26 Tero Palmroth Euromotorsport L90/DFS 42 pressione olio
Telaio/Motore

L= Lola T9200; L91= Lola T9100; L90= Lola T9000; P= Penske PC22; P20= Penske PC20; T= Truesports 92; T91= Truesports 91; G= Galmer G92

CA= Chevrolet A; CB= Chevrolet B; F= Ford XB; DFS= Cosworth DFS; B= Buick; J= Judd

Classifica dopo Cleveland
1 Bobby Rahal 148
2 Al Unser Jr. 117
3 Michael Andretti 116
4 Emerson Fittipaldi 104
5 Scott Goodyear 86
6 Danny Sullivan 76
7 John Andretti 64
8 Eddie Cheever 63
9 Raul Boesel 51
10 Mario Andretti 51
11 Rick Mears 47
12 Scott Pruett 39
13 Paul Tracy 28
14 Stefan Johansson 23
15 Scott Brayton 22
16 Al Unser 14
17 Eric Bachelart 11
18 Robby Gordon 10
19 Teo Fabi 8
20 Jimmy Vasser 7