Prima giornata di prove caratterizzata da numerose escursioni nelle vie di fuga, con i piloti impegnati a prendere le misure alle nuove vetture sulle strade californiane. Scott Dixon ha fatto segnare il tempo più veloce della giornata, guidando la prima sessione di libere. Qualche problema in più per il neozelandese nella seconda sessione, che ha visto squadre e piloti alle prese con temperature più alte, che hanno alterato la risposta degli pneumatici. A svettare è stato quindi Alexander Rossi, già tra i più veloci nella prima sessione, che ha chiuso davanti al compagno Hunter Reay, sempre vicinissimo alla vetta, a dimostrazione del grande momento di forma del team Andretti. Il solo serio incidente della giornata ha visto Takuma Sato colpire violentemente il muro della curva 1, portando alla chiusura anticipata delle libere 2.
Long Beach – Libere 1 – 13/4/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Vettura
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:08.4112
–.—-
2
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:08.4285
0.0173
3
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:08.6077
0.1965
4
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
01:08.7790
0.3678
5
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:08.9133
0.5021
6
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:08.9295
0.5183
7
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:08.9481
0.5369
8
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Verizon
01:08.9600
0.5488
9
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:08.9675
0.5563
10
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
01:09.1270
0.7158
11
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Total
01:09.2349
0.8237
12
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Preferred
01:09.2572
0.8460
13
Zach Veach
Andretti
Honda
26
One Thousand One
01:09.2766
0.8654
14
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:09.2807
0.8695
15
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:09.3598
0.9486
16
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
01:09.6034
1.192
17
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
01:09.6060
1.195
18
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:09.6271
1.216
19
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:09.7486
1.337
20
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
US Concrete
01:09.7632
1.352
21
Gabby Chaves
Harding
Chevy
88
Harding
01:09.8182
1.407
22
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:10.0010
1.590
23
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:10.1979
1.787
24
Kyle Kaiser
Juncos
Chevy
32
Binderholz
01:10.7481
2.337
Long Beach – Libere 2 – 13/4/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Vettura
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:08.5567
–.—-
2
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:08.7083
0.1516
3
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Verizon
01:08.9307
0.3740
4
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:09.0544
0.4977
5
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:09.1049
0.5482
6
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:09.1953
0.6386
7
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:09.2687
0.7120
8
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Total
01:09.2728
0.7161
9
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
01:09.3552
0.7985
10
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
01:09.3687
0.8120
11
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Preferred
01:09.4608
0.9041
12
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:09.5770
1.020
13
Zach Veach
Andretti
Honda
26
One Thousand One
01:09.6902
1.134
14
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:09.7242
1.168
15
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
US Concrete
01:09.8166
1.260
16
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
01:09.8433
1.287
17
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:09.8444
1.288
18
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:09.9069
1.350
19
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
01:10.0616
1.505
20
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:10.1694
1.613
21
Kyle Kaiser
Juncos
Chevy
32
Binderholz
01:10.3206
1.764
22
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:10.5076
1.951
23
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:10.5442
1.988
24
Gabby Chaves
Harding
Chevy
88
Harding
01:10.8269
2.270
Bel duello al vertice Andretti-Penske nell’ultima sessione di prove libere prima delle qualifiche. Dopo aver visto Hunter Reay scendere per primo sotto il muro del 1.07 e comandare a lungo la classifica, Alexander Rossi ha fatto segnare il miglior tempo della sessione, precedendo di 4 centesimi Josef Newgarden. Già tra i protagonisti nella prima giornata, il californiano si segnala come favorito per la conquista della pole, ma dovrà però vedersela con tutto lo schieramento Penske. Will Power ha infatti chiuso le libere 3 a 2 decimi dall’americano, precedendo Hunter Reay e il compagno Pagenaud. L’alternanza Honda-Chevy si è confermata nelle posizioni successive, con Rahal a precedere Pigot e Dixon, punta di un team Ganassi forse ancora un gradino indietro rispetto agli altri top teams. Il neozelandese ha preceduto i compagni di team passati e presenti, Kanaan e Jones, oltre a Bourdais, che ha chiuso la top ten. Due le interruzioni con la bandiera rossa, in apertura per via di un problema elettronico occorso a Claman De Melo, e negli ultimi seconda per via di un dritto contro le gomme di King.
Nessuna sorpresa nel primo gruppo della Q1, con Jordan King di poco davanti a Ed Jones nel ballottaggio per l’ultimo posto disponibile.
Long Beach – Qualifiche, Q1 – Gruppo 1
Pos.
Pilota
Squadra
Vettura
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:07.7058
–.—-
2
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:07.7897
0.0839
3
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Verizon
01:07.8123
0.1065
4
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:07.9894
0.2836
5
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Total
01:08.0364
0.3306
6
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:08.2933
0.5875
7
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
01:08.3844
0.6786
8
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:08.7167
1.011
9
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
01:08.8207
1.115
10
Gabby Chaves
Harding
Chevy
88
Harding
01:08.8623
1.157
11
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:09.1429
1.437
12
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:09.7481
2.042
Poche sorprese anche nel gruppo 2, con ancora una vettura del team Andretti a precedere una Penske. Delusione per Spencer Pigot, veloce nelle libere 3 ma ancora una volta escluso dai primi 12. Non è andata meglio al suo ex compagno di squadra Kaiser, a muro prima di completare un giro lanciato.
Long Beach – Qualifiche, Q1 – Gruppo 2
Pos.
Pilota
Squadra
Vettura
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:07.1718
–.—-
2
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
01:07.5481
0.376
3
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
01:07.5662
0.394
4
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:07.5874
0.416
5
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:07.6893
0.518
6
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:07.8917
0.720
7
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:08.1622
0.990
8
Zach Veach
Andretti
Honda
26
One Thousand One
01:08.1763
1.005
9
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Preferred
01:08.2739
1.102
10
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
US Concrete
01:08.5294
1.358
11
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:08.6340
1.462
12
Kyle Kaiser
Juncos
Chevy
32
Binderholz
No Time
0.0000
Ancora i soliti sospetti hanno rubato la scena in Q2, con Power a issarsi al comando davanti ad Alexander Rossi, Scott Dixon e i compagni in casa Penske. Unico intruso in Fast Six Graham Rahal, che ha beneficiato del drive through che ha impedito ad Hunter Reay l’ultimo assalto con gomme rosse. L’americano è stato infatti punito per aver tagliato la corsia di immissione in pista. Una strisciata a muro ha relegato Wickens in decima piazza.
Long Beach – Qualifiche, Q2
Pos.
Pilota
Squadra
Vettura
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:06.5709
–.—-
2
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:06.8326
0.262
3
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:06.8341
0.263
4
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Verizon
01:06.8833
0.312
5
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
01:06.9057
0.335
6
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Total
01:07.0903
0.519
7
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:07.1415
0.571
8
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:07.1899
0.619
9
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Sealmaster
01:07.1943
0.623
10
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:07.2289
0.658
11
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:07.3478
0.777
12
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:07.6427
1.072
Un unico giro lanciato è stato sufficiente ad Alexander Rossi per conquistare la seconda pole position in carriera. Il padrone di casa ha infatti segnato il giro più veloce del fine settimana nel suo unico tentativo, staccando nettamente le Penske di Power e Pagenaud. Se una strisciata a muro ha frenato le ambizioni dell’australiano, un solido impatto ha invece relegato Newgarden, forse l’unico in grado di contrastare Rossi, al sesto posto. Dietro le Penske, le Honda di Dixon e Rahal hanno conquistato la quarta e quinta piazza in griglia.
Long Beach – Qualifiche, Fast Six
Pos.
Pilota
Squadra
Vettura
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:06.5528
–.—-
2
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:06.9054
0.353
3
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
01:06.9107
0.358
4
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:07.0483
0.496
5
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Total
01:07.1275
0.575
6
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Verizon
01:07.1922
0.639
Griglia di Partenza
1
Alexander Rossi
01:06.5528
2
Will Power
01:06.9054
3
Simon Pagenaud
01:06.9107
4
Scott Dixon
01:07.0483
5
Graham Rahal
01:07.1275
6
Josef Newgarden
01:07.1922
7
Ryan Hunter-Reay
01:07.1415
8
James Hinchcliffe
01:07.1899
9
Sebastien Bourdais
01:07.1943
10
Robert Wickens
01:07.2289
11
Tony Kanaan
01:07.3478
12
Jordan King
01:07.6427
13
Ed Jones
01:08.3844
14
Matheus Leist
01:08.1622
15
Jack Harvey
01:08.8207
16
Zach Veach
01:08.1763
17
Zachary C. De Melo
01:09.1429
18
Spencer Pigot
01:08.2739
19
Max Chilton
01:08.7167
20
Marco Andretti
01:08.5294
21
Gabby Chaves
01:08.8623
22
Takuma Sato
01:08.6340
23
Charlie Kimball
01:09.7481
24
Kyle Kaiser
No Time
Intoccabile per tutto il fine settimana, Alexander Rossi ha confermato il suo impressionante stato di forma dominando la terza prova stagionale sul cittadino di Long Beach. Il padrone di casa non ha fatto sconti, prendendo subito la testa e imponendo alla corsa un ritmo forsennato, solo occasionalmente frenato da alcuni difficili doppiaggi di cui gli avversari non hanno potuto (o saputo) approfittare. Scampato al solito rimescolamento artificioso indotto nel finale dall’incidente di Claman De Melo, nel finale Rossi si è solo dovuto guardare da un Power in netto di vantaggio di push to pass ma mai in grado di impostare una manovra di sorpasso. L’australiano, meno incisivo di Dixon e Bourdais, ha comunque offerto una prova consistente, conquistando la seconda piazza dietro Rossi, che con la terza vittoria in carriera balza al vertice della classifica con 22 punti su Newgarden, settimo al traguardo e penalizzato da una strategia errata. Per buona parte della gara come detto gli inseguitori più pericolosi del californiano sono stati in realtà Bourdais e Dixon. Superato Power dopo il primo turno di soste, il francese ha colto di sorpresa un neozelandese fin troppo arrendevole, producendosi in un sensazionale slalom tra il rivale e i doppiati in fondo alla Shoreline Drive per conquistare la seconda piazza. Peccato che per completare la manovra il 4 volte campione ChampCar sia finito con due ruote oltre la corsia di rientro in pista, cosa che lo ha costretto a restituire la posizione. Ancora più determinato, Bourdais ha subito ripassato Dixon con un’altra staccata clamorosa, ma la decisione di entrambi di ritardare l’ultima sosta è stata poi punita dall’incidente di Claman De Melo, con il conseguente pit stop in regime di bandiera gialla che li ha costretti ad accodarsi a coloro che già avevano effettuato la sosta. Se la rimonta dal fondo di Dixon (punito con un drive through per aver effettuato la sosta con la pit lane chiusa) si è fermata all’11° posto, la rincorsa di Bourdais per un posto in top ten è stata rovinata da un attacco troppo ottimista di Jordan King, alle prese con problemi ai freni dopo aver navigato ai margini della top 5 fino a metà gara.
L’uscita di scena dei due tetra campioni ha quindi lasciato campo libero a Jones e Veach, bravi a rimontare dal gruppo e avvantaggiarsi del pasticcio strategico dei rivali. I due hanno dato vita a un bel duello ruota a ruota per il podio, che alla fine ha visto prevalere il pilota del team Ganassi, riscattatosi egregiamente dal brutto errore di Phoenix. La top 5 è stata chiusa da Graham Rahal, costretto a sua volta a una corsa di rimonta dopo il drive through rimediato al primo giro per una tamponata su Pagenaud che ha subito posto fine alla prova del francese. L’americano ha preceduto l’altro figlio d’arte, Marco Andretti, autore di numerosi sorpassi nel gruppo, che ha contenuto Newgarden e un positivo Kanaan. James Hinchcliffe ha chiuso nono un fine settimana difficile per il team Schmidt, con Wickens autore di una buona partenza ma subito attardato da problemi al cambio, mentre un battagliero Kimball ha portato a casa il primo piazzamento in top ten per il team Carlin. Unica nota stonata nella grandiosa giornata del team Andretti, le disavventure (perlopiù autoprodotte) di un veloce Hunter Reay, subito costretto in pit lane da un’ala anteriore a penzoloni, poi alle prese con una foratura per un contatto con Sato e infine coinvolto nel testacoda di Bourdais al tornantino.
Long Beach – Ordine d’arrivo – 15/4/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Vettura
N
Sponsor
Tempo
1
Alexander Rossi (P)(L)(LL)
Andretti
Honda
27
Napa
85 giri in 01:53:15.2434 – 88.622 mph
2
Will Power (L)
Penske
Chevy
12
Verizon
1.241
3
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
9.291
4
Zach Veach
Andretti
Honda
26
One Thousand One
10.105
5
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
United Rentals
10.747
6
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
US Concrete
11.551
7
Josef Newgarden (L)
Penske
Chevy
1
Verizon
12.218
8
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
16.105
9
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
16.476
10
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
17.012
11
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
17.330
12
Jack Harvey
Shank
Honda
60
Autonation
18.347
13
Sebastien Bourdais (L)
Coyne
Honda
18
Sealmaster
18.944
14
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
18.947
15
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Fuzzy’s
1 giro
16
Kyle Kaiser
Juncos
Chevy
32
Binderholz
1 giro
17
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
1 giro
18
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
1 giro
19
Gabby Chaves
Harding
Chevy
88
Harding
2 giri
20
Ryan Hunter-Reay (L)
Andretti
Honda
28
DHL
4 giri
21
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
11 giri
22
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
12 giri
23
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
Incidente
24
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
Menard’s
Incidente
Giro più veloce
Josef Newgarden
1.07.551
Giri condotti in testa
Alexander Rossi
71
Will Power
6
Sebastien Bourdais
4
Josef Newgarden
3
Ryan Hunter-Reay
1
P: punto per la pole position
L: punto per aver condotto almeno un giro in testa
LL: due punti per il maggior numero di giri in testa