Dominio Honda nella prima sessione di libere nelle strade di Toronto. Scott Dixon ha infatti a lungo guidato la classifica, staccando alla fine di due decimi Rahal e Rossi, sopravvissuto ad un impatto contro il muro dell’ultima curva. Sato ha poi confermato il buon momento del team Rahal, chiudendo in quarta piazza davanti a Marco Andretti e Sebastien Bourdais. Settimo a quattro decimi Will Power, primo dei piloti Chevrolet, che ha preceduto Hunter-Reay (a sua volta scampato ad un contatto col muro in curva 1) e la seconda Chevy di Matheus Leist. Ed Jones ha quindi chiuso la top ten, precedendo Wickens, il primo dei piloti di casa, oltre alle Penske di Pagenaud e Newgarden. Alla ricerca di un compagno da affiancare a Chaves nel 2019, per questo fine settimana il team Harding ha rimpiazzato il colombiano con Conor Daly, che si è ben comportato all’esordio su cittadino con la Dallara IR18, chiudendo ventesimo a 1.6 secondi da Dixon. La sessione è stata interrotta nel finale per recuperare la vettura ferma in pista di Jordan King.
Toronto – Libere 1 – 13/7/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:00.7474
–.—-
2
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Rousseau
01:00.9385
0.1911
3
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:00.9786
0.2312
4
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
01:01.0050
0.2576
5
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Oberto
01:01.0492
0.3018
6
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Molex
01:01.1308
0.3834
7
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:01.1595
0.4121
8
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:01.2536
0.5062
9
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:01.2703
0.5229
10
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
01:01.3189
0.5715
11
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
01:01.3410
0.5936
12
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
01:01.3436
0.5962
13
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
01:01.4408
0.6934
14
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
01:01.6999
0.9525
15
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:01.7694
1,0220
16
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Preferred
01:01.8786
1,1312
17
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:01.9038
1,1564
18
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:02.0026
1,2552
19
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:02.1755
1,4281
20
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
01:02.3857
1,6383
21
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:02.4122
1,6648
22
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:02.4714
1,7240
23
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
Binderholz
01:02.4772
1,7298
Dixon e Honda ancora sugli scudi nella seconda sessione libera sul cittadino di Toronto. Il neozelandese ha infatti sfruttato al meglio le gomme rosse, arrivando a due soli decimi dal record della pista fatto segnare nel 2017 da Simon Pagenaud. Alle sue spalle Takuma Sato ha rimediato ben quattro decimi, precedendo Andretti e il compagno Rahal, autore di un innocuo testacoda all’ultima curva che ha causato l’unica bandiera rossa della sessione. Alexander Rossi ha quindi chiuso la top 5 davanti alle Chevy di Pigot e Newgarden, che come a Detroit pagano l’erogazione un po’ scorbutica del propulsore Ilmor, ottimizzato per Indianapolis e le piste veloci ma poco a suo agio nei cittadini più angusti. Hunter-Reay, Bourdais e Hinchcliffe hanno poi portato a 8 i motori Honda in top ten. Will Power, autore di una strisciata contro il muro, ha chiuso solo al 16 posto, piazzandosi appena davanti a un Conor Daly che al momento non fa rimpiangere Chaves.
Toronto – Libere 2 – 13/7/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
59,0751
–.—-
2
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
59,5117
0.4366
3
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Oberto
59,5277
0.4526
4
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Rousseau
59,5308
0.4557
5
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
59,5846
0.5095
6
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Preferred
59,635
0.5599
7
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
59,6383
0.5632
8
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
59,6471
0.5720
9
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Molex
59,8027
0.7276
10
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
59,8157
0.7406
11
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
59,8217
0.7466
12
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
59,9675
0.8924
13
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
59,9862
0.9111
14
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:00.0178
0.9427
15
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
01:00.0596
0.9845
16
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
01:00.3254
1,2503
17
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
01:00.4114
1,3363
18
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:00.4977
1,4226
19
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:00.5555
1,4804
20
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
Binderholz
01:00.5712
1,4961
21
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:00.6762
1,6011
22
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:00.6910
1,6159
23
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:01.1823
2,1072
Dopo il promettente primo giorno di prove, Takuma Sato continua a migliorare chiudendo al comando il terzo turno di libere. Nonostante le gomme dure il giapponese ha infatti abbassato il record della pista di Simon Pagenaud di quasi tre decimi, precedendo le Penske del duo Newgarden-Power, oltre ad Alexander Rossi. Spencer Pigot ha portato a tre le Chevrolet in top 5, mettendosi alle spalle le Honda di Dixon, Wickens, Rahal, Hunter-Reay e Jones, che chiude una top ten raccolta in meno di mezzo secondo. Max Chilton, 17°, è l’ultimo dei piloti con distacco inferiore al secondo. L’unico serio incidente della sessione è avvenuto pochi secondi prima della bandiera a scacchi, quando Wickens è finito contro le gomme della curva 8, imitato subito dopo da Newgarden. Quasi nessun danno per entrambe le monoposto.
Toronto – Libere 3 – 14/7/2018
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
58,6777
–.—-
2
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
58,7750
0.0973
3
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
58,8758
0.1981
4
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
58,8997
0.2220
5
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Preferred
58,9529
0.2752
6
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
58,9569
0.2792
7
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
59,0128
0.3351
8
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Rousseau
59,0157
0.3380
9
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
59,0366
0.3589
10
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
59,1202
0.4425
11
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Oberto
59,2087
0.5310
12
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Molex
59,2292
0.5515
13
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
59,3004
0.6227
14
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
59,3569
0.6792
15
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
59,5250
0.8473
16
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
59,5387
0.8610
17
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
59,6743
0.9966
18
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
59,6805
1,0028
19
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
59,7405
1,0628
20
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
59,7835
1,1058
21
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
59,9181
1,2404
22
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
Binderholz
59,9938
1,3161
23
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:00.0148
1,3371
Ancora miglior tempo per Scott Dixon nel warm up in preparazione della corsa. Il neozelandese, in testa in quasi tutte le sessioni, ha staccato di tre decimi il poleman Newgarden e Ryan Hunter-Reay. Marco Andretti e Graham Rahal hanno portato a quattro le vetture Honda in top 5, precedendo Jones e un sempre più convincente Conor Daly. Sato, Pagenaud e Kanaan (in testacoda nelle ultime battute), hanno quindi completato la top ten. Un brutto botto a muro di Jordan King in curva 8 ha causato l’unica esposizione della bandiera rossa. Il britannico dovrebbe comunque essere regolarmente al via.
La pioggia caduta prima delle qualifiche complica la vita ai piloti del primo gruppo. A farne le spese in primo luogo Ed Jones, subito a muro alla curva 8, ma anche Graham Rahal, che partirà dal fondo dopo aver mostrato un passo da primato nelle libere. Ancora in grande spolvero Conor Daly, che porta alla Q2 il team Harding.
Toronto – Qualifiche 1 – Gruppo 1
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
01:12.7806
–.—-
2
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:13.3045
0.5239
3
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
01:14.2201
1,4395
4
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
01:14.3595
1,5789
5
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
01:14.4764
1,6958
6
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
01:14.5169
1,7363
7
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Rousseau
01:14.7769
1,9963
8
Tony Kanaan
Foyt
Chevy
14
ABC
01:14.9691
2,1885
9
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Molex
01:15.1429
2,3623
10
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
Binderholz
01:15.8928
3,1122
11
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
No Time
No Time
Nel gruppo 2 è Pigot a fare compagnia a Rahal tra gli esclusi eccellenti dopo il gran passo mostrato nelle prove. A lungo in testa alla lista dai tempi avendo subito montato gomme da asciutto, l’americano ha pagato la scelta di non montare un set fresco nelle ultime battute. Fuori anche Marco Andretti, tra i più veloci il venerdì, oltre a Veach, che si è visto annullare il proprio miglior tempo per un testacoda all’ultimo giro.
Toronto – Qualifiche 1 – Gruppo 2
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
59,4840
–.—-
2
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
59,6027
0.1187
3
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
59,6056
0.1216
4
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
59,7443
0.2603
5
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
59,9357
0.4517
6
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
01:00.0484
0.5644
7
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Oberto
01:00.1721
0.6881
8
Spencer Pigot
Carpenter
Chevy
21
Preferred
01:00.1838
0.6998
9
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
01:00.2694
0.7854
10
Charlie Kimball
Carlin
Chevy
23
Tresiba
01:00.4313
0.9473
11
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
01:00.5564
1,0724
12
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
01:00.6416
1,1576
Una Q2 spettacolare, caratterizzata da una pioggia continua di giri record su un tracciato ormai completamente asciutto, ha visto infine prevalere Scott Dixon, che all’ultimo giro ha fatto definitivamente suo il nuovo record della pista per soli 26 millesimi su Hunter-Reay e 46 su Pagenaud. A seguire Newgarden, Rossi e Power, rientrato in anticipo in pit lane dopo essere provvisoriamente balzato al comando e graziato da Sato, primo dei delusi davanti a King e Hinchcliffe, autore di un testacoda in curva 8.
Toronto – Qualifiche 2
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
58,5546
–.—-
2
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
58,5807
0.0261
3
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
58,6008
0.0462
4
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
58,7733
0.2187
5
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
58,8411
0.2865
6
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
58,9073
0.3527
7
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
59,0712
0.5166
8
Jordan King
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
59,0862
0.5316
9
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
59,1581
0.6035
10
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
59,1705
0.6159
11
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
59,3133
0.7587
12
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
59,4528
0.8982
Come in Q2 la battaglia per la pole position è stata decisa al termine di un avvincente alternarsi al vertice tra Dixon e Power. Su una pista resa nuovamente umida da sporadici sprazzi d pioggia, i due non sono però riusciti a tirare fuori la massima prestazione nel giro decisivo, subendo il sorpasso in extremis di Newgarden, che ha conquistato così la quarta partenza al palo della stagione. Il campione in carica sarà affiancato in prima fila da Dixon e seguito in seconda fila dai compagni Pagenaud e Power. Terza fila per il duo Andretti Rossi-Hunter Reay, mai della partita per la pole.
Toronto – Fast Six
Pos.
Pilota
Squadra
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
Distacco
1
Josef Newgarden
Penske
Chevy
1
Hitachi
59,4956
–.—-
2
Scott Dixon
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
59,6920
0.1964
3
Simon Pagenaud
Penske
Chevy
22
DXC
59,7630
0.2674
4
Will Power
Penske
Chevy
12
Verizon
59,8818
0.3862
5
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
01:00.6273
1,1317
6
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
01:00.6615
1,1659
Griglia di Partenza
P
Pilota
Tempo
Pilota
Tempo
1
Josef Newgarden
59,4956
2
Scott Dixon
59,6920
3
Simon Pagenaud
59,7630
4
Will Power
59,8818
5
Alexander Rossi
1:00.6273
6
Ryan Hunter-Reay
1:00.6615
7
Takuma Sato
59,0712
8
Jordan King
59,0862
9
James Hinchcliffe
59,1581
10
Robert Wickens
59,1705
11
Conor Daly
59,3133
12
Matheus Leist
59,4528
13
Graham Rahal
1:14.7769
14
Marco Andretti
1:00.1721
15
Tony Kanaan
1:14.9691
16
Spencer Pigot
1:00.1838
17
Sebastien Bourdais
1:15.1429
18
Max Chilton
1:00.2694
19
Rene Binder
1:15.8928
20
Charlie Kimball
1:00.4313
21
Ed Jones
No Time
22
Zach Veach
1:00.5564
23
Zachary Claman De Melo
1:00.6416
In una corsa dalle mille insidie, Scott Dixon ha ancora una volta dimostrato il motivo dei suoi quattro titoli, facendo quello che sa fare meglio: trarre il meglio da ogni situazione e, se il mezzo lo consente, vincere. Che il neozelandese sarebbe stato un cattivo cliente lo si è capito dalle prove, nonostante la pole mancata. Passato alle gomme dure dopo aver tallonato Newgarden nel primo stint, Iceman sembrava ormai pronto a sferrare l’attacco quando è stato il campione in carica, con un errore clamoroso, ad aprire una sequenza di orrori dei contendenti al titolo che confermano sempre più in solitaria il neozelandese in testa alla classifica.
Un clamoroso 5 wide ha aperto la corsa, con Newgarden a tenere la testa su Dixon mentre aprofittando della bagarre in casa Penske Hunter-Reay si èabilmente portato in terza piazza davanti a Power, Sato, Rossi e Pagenaud. Scampato a un contatto potenzialmente disastroso con Hinchcliffe, Wickens è invece risalito all’ottavo posto, precedendo un Andretti in gran rimonta dalla settima fila, oltre a Hinchcliffe e l’altrettanto impressionante Kanaan. Proprio Hinchcliffe ha aperto al 16° giro la prima finestra di rifornimento, che ha visto i duellanti al vertice fermarsi al 24° passaggio. Dopo una bandiera gialla sfiorata per il botto in curva 1 di Bourdais, capace comunque di riguadagnare senza aiuti la strada della pit lane, una strisciata a muro di Power, seguita da un dritto in curva 3 di Hunter-Reay e un contatto in pieno rettilineo tra Rossi e l’australiano hanno causato la prima neutralizzazione. Costretti in fondo al gruppo dalle riparazioni, i tre non hanno poi assistito al 34° giro al suicidio in ripartenza di Newgarden, finito sullo sporco e contro il muro nella difficile ultima curva. La confusione generata, oltre a permettere a Wickens di sfilare di slancio Sato e Pagenaud, ha portato poi a un contatto multiplo alla prima curva innescato da Rahal, che rovinando su Chilton ha generato un ingorgo che ha visto coinvolti gli stessi Rossi, Hunter-Reay e Power, oltre a Bourdais e Jones.
Al 39° giro è stato quindi Dixon, molto più cautamente, a condurre il gruppo alla bandiera verde davanti a Wickens, Pagenaud e Sato, poi superato da Andretti al termine di un feroce duello. Interrotte brevemente da un innocuo testacoda di Binder, le ostilità sono quindi riprese al 45° passaggio, con Dixon subito in fuga e una gran battaglia nel gruppo che ha visto Kanaan inseguire Sato e precedere Hinchcliffe, Kimball, Veach, il rimontante Pigot e Conor Daly. Il giapponese ha quindi aperto la seconda finestra di rifornimento al 50° giro, sfruttata da Pagenaud per portarsi al secondo posto dopo un duro scambio di ruotate con Wickens tra le curve 1 e 4. Dopo un breve periodo comandato dal duo King-Pigot, fuori sequenza dopo essersi fermati durante la seconda neutralizzazione, Dixon ha ripreso il comando della corsa, vedendo però il suo vantaggio ridursi da 8 fino a 1.5 secondi a causa del poco collaborativo Hunter-Reay, disperatamente aggrappato al giro del leader. Dopo aver visto svanire le speranze di una bandiera gialla al 67° giro, quando Sato ha parcheggiato al sua vettura in sicurezza dopo aver colpito il muro dell’ultima curva (Pigot lo imiterà una decina di giri più tardi), l’americano non ha però potuto ritardare oltre l’ultima sosta, lasciando campo libero a Dixon, che nel finale ha nuovamente staccato Pagenaud e Wickens, avviandosi indisturbato verso il successo.
Peggio è andata ad Andretti, quarto fino alle ultime battute ma costretto ad uno splash and go finale di cui sono risultati beneficiari Hinchcliffe, quarto sul traguardo, oltre a un eccellente Kimball, al primo piazzamento in top5 per il team Carlin. Bravo a tenersi fuori dai guai, Tony Kanaan ha colto a sua volta il miglior piazzamento della stagione chudendo al sesto posto davanti a un buon Zach Veach e al duo Rossi-Newgarden, perennemente in lotta nella seconda metà gara, giunti in top ten grazie agli errori in pista di Sato e Pigot e a quello strategico di Andretti, decimo sul traguardo. Un tempismo sfortunato nell’uscita delle bandiere gialle non ha permesso a King di andare oltre l’11° posto davanti a un Jones poco efficace per tutto il fine settimana. La gara di continui alti e bassi di Conor Daly si è invece conclusa con un 13° posto, miglior piazzamento stagionale del team Harding.
Con la vittoria Scott Dixon porta a 62 lunghezze il suo vantaggio in classifica su Newgarden mentre sono 70 i punti di distacco di Alexander Rossi. Più lontani ma ancora della partita Hunter-Reay (-91) e Power (-93).
Ordine d’arrivo – 15/7/2018
Pos.
Pilota
Team
Pacchetto
N
Sponsor
Tempo
1
Scott Dixon (L)(LL)
Ganassi
Honda
9
PNC Bank
85 giri in 01:37:00.3100 – 93,898 mph
2
Simon Pagenaud (L)
Penske
Chevy
22
DXC
5,2701
3
Robert Wickens
Schmidt
Honda
6
Lucas Oil
6,7753
4
James Hinchcliffe
Schmidt
Honda
5
Arrow Electronics
18,3362
5
Charlie Kimball (L)
Carlin
Chevy
23
Tresiba
18,8439
6
Tony Kanaan (L)
Foyt
Chevy
14
ABC
30,4354
7
Zach Veach
Andretti
Honda
26
Relay Group 1001
32,2732
8
Alexander Rossi
Andretti
Honda
27
Napa
34,5257
9
Josef Newgarden (P)(L)
Penske
Chevy
1
Hitachi
35,5755
10
Marco Andretti
Andretti
Honda
98
Oberto
38,9089
11
Jordan King (L)
Carpenter
Chevy
20
Fuzzy’s
39,3331
12
Ed Jones
Ganassi
Honda
10
NTT Data
42,3674
13
Conor Daly
Harding
Chevy
88
Harding
46,5785
14
Zachary Claman De Melo
Coyne
Honda
19
Paysafe
54,4973
15
Matheus Leist
Foyt
Chevy
4
ABC
59,0749
16
Ryan Hunter-Reay
Andretti
Honda
28
DHL
1 giro
17
Rene Binder
Juncos
Chevy
32
Binderholz
2 giri
18
Will Power (L)
Penske
Chevy
12
Verizon
2 giri
19
Sebastien Bourdais
Coyne
Honda
18
Molex
2 giri
20
Spencer Pigot (L)
Carpenter
Chevy
21
Preferred
Sospensione
21
Graham Rahal
Rahal
Honda
15
Rousseau
Sospensione
22
Takuma Sato
Rahal
Honda
30
Panasonic
Incidente
23
Max Chilton
Carlin
Chevy
59
Gallagher
Incidente
Giro più veloce
Will Power
59,714
Giri in testa
Scott Dixon
49
Josef Newgarden
25
Jordan King
6
Simon Pagenaud
1
Charlie Kimball
1
Tony Kanaan
1
Will Power
1
Spencer Pigot
1
P: punto per la pole position
L: punto per aver condotto almeno un giro in testa
LL: due punti per il maggior numero di giri in testa