1986 – Long Beach

Toyota Grand Prix of Long Beach – 13 aprile 1986 – Seconda gara del campionato 1986

Circuito Streets of Long Beach
Tipologia Cittadino
Lunghezza 1,67 mi – 3.183 km
Configurazione aerodinamica Stradale
Record della pista 1.05.213 – Mario Andretti, Lola T84 Cosworth, 1985
Distanza di gara 95 giri – 189,96 mi
Vincitore uscente Mario Andretti

 

Griglia di Partenza
Posizione Pilota Tempo Pilota Tempo
1 Danny Sullivan 1,06,565
2 Al Unser Jr. 1,07,115
3 Mario Andretti 1,07,403
4 Emerson Fittipaldi 1,07,435
5 Raul Boesel 1,07,438
6 Roberto Moreno 1,07,561
7 Michael Andretti 1,07,575
8 Jacques Villeneuve 1,07,642
9 Rick Mears 1,07,83
10 Kevin Cogan 1,07,894
11 Arie Luyendyk n.d.
12 Bobby Rahal n.d.
13 Roberto Guerrero n.d.
14 Geoff Brabham n.d.
15 Tom Sneva n.d.
16 Jan Lammers n.d.
17 Randy Lanier n.d.
18 Ed Pimm n.d.
19 Josele Garza n.d.
20 Dominic Dobson n.d.
21 Johnny Rutherford n.d.
22 Randy Lewis n.d.
23 Rick Miaskiewicz n.d.
24 Dale Coyne n.d.

Mentre Guerrero accosta subito per problemi tecnici, alla partenza Al Unser Jr. supera di slancio Sullivan, prendendo il comando su Fittipaldi, Mario Andretti, Moreno, Michael Andretti, Boesel e Mears. Dopo aver brevemente studiato l’avversario, Sullivan riconquista il comando, imitato da Michael Andretti, che in pochi giri si porta in terza posizione superando il padre Mario e Unser Jr., già sopravanzato da Fittipaldi. Il testacoda di Randy Lanier al tornantino causa però la prima neutralizzazione, sfruttata tra gli altri da Michael e Mario Andretti per effettuare la prima sosta. Dopo un brutto incendio scoppiato durante il pit stop di Dale Coyne, la corsa riprende con Sullivan a condurre su Fittipaldi, Unser, Boesel, Mears, Brabham  e il rimontante Michael Andretti. In rapida successioneiI problemi al motore Chevrolet di Mears e al Cosworth di Boesel causano però il ritiro di entrambi, facendo avanzare Andretti, che dopo la ripartenza ha subito la meglio su Brabham.

La seconda neutralizzazione per olio in pista è poi sfruttata da Sullivan, Fittipaldi e Unser Jr. per effettuare la prima sosta. I pit stop lanciano quindi in testa Michael Andretti, che al restart guida il gruppo davanti al padre Mario, oltre che a Moreno, Garza e Sullivan. Nella fretta di rimontare il pilota della Penske compie però un pasticcio al tornantino, centrando il messicano e danneggiando l’ala anteriore, proprio mentre Fittipaldi si ferma definitivamente in pit lane con problemi al turbo. Mentre le riparazioni costano a Sullivan un giro, nonostante problemi alla frizione Michael Andretti conduce davanti al rimontante Unser Jr., Mario Andretti, Luyendyk, Sneva e Moreno, fino alla seconda sosta del 55° giro. Imitato da Moreno e il padre Mario, Michael lascia la testa della corsa ad Unser Jr. e Luyendyk, riprendendola al 72° passaggio dopo aver superato Unser, rientrato in pista a gomme fredde dopo aver a sua volta effettuato l’ultimo pit stop. Con Sneva staccato al terzo posto, che deve poi cedere a Geoff Brabham nel finale per problemi di consumi, il finale di gara si trasforma in un duello tra i figli d’arte, con Unser in vantaggio grazie all’ultima sosta ritardata e quindi più metanolo da spendere. Più volte il vice campione in carica da l’impressione di potere portare l’assalto vincente, specie quando il doppiaggio di un Moreno in difficoltà sorprende Andretti, che si vede affiancato dal rivale in prossimità del tornantino. Il pilota della Pennsylvania resiste però fino all’ultimo, avendo la meglio quasi in volata sul giovane Unser per conquistare la prima vittoria in carriera. I due precedono sul traguardo Brabham, autore di una bella rimonta e beneficiario dei problemi di consumi di Sneva, che chiude comunque quarto davanti a Mario Andretti, afflitto da vari problemi ma comunque quinto in virtù dei guai al motore che colpiscono all’ultimo giro un più che positivo Moreno, classificato sesto.

Ordine d’arrivo
Pos. Pilota Squadra Telaio Motore N Sponsor Tempo
1 Michael Andretti Kraco March 86C Cosworth 18 Kraco-Electrolux 95 giri in 1:57:34.18 – 80.965 mph
2 Al Unser, Jr. Shierson Lola T8600 Cosworth 30 Domino’s Pizza 0,22
3 Geoff Brabham Galles Lola T8600 Cosworth 8 Valvoline
4 Tom Sneva Curb Racing March 86C Cosworth 33 Skoal Bandit 1 giro
5 Mario Andretti Newman-Haas Lola T8600 Cosworth 5 Hanna Car Wash 2 giro
6 Roberto Moreno Galles Lola T8600 Cosworth 9 Five Star Marketing 2 giri
7 Josele Garza Machinists Union March 86C Cosworth 59 Schaefer 3 giri
8 Jacques Villeneuve (I) Hemelgarn March 86C Cosworth 71 Living Well 5 giri
9 Johnny Rutherford Morales March 86C Cosworth 21 Vermont American 6 giri
10 Randy Lewis Pace Racing Lola T8600 Cosworth 36 Raychem 7 giri
11 Danny Sullivan Penske March 86C Cosworth 4 Miller Accensione
12 Dominic Dobson Leader Card March 85C Cosworth 24 Leader Card Carburante
13 Randy Lanier Arciero March 86C Cosworth 12 Arciero Racing 20 giri
14 Jan Lammers All American Racers Eagle 86GC Cosworth 98 Skoal Bandit Ala posteriore
15 Arie Luyendyk Bettenhausen Lola T8600 Cosworth 61 Race For Life Motore
16 Emerson Fittipaldi Patrick March 86C Cosworth 20 Marlboro Wastegate
17 Kevin Cogan Patrick March 86C Cosworth 7 7-Eleven Motore
18 Bobby Rahal Truesports March 86C Cosworth 3 Budweiser Sospensione
19 Raúl Boesel Simon Lola T8600 Cosworth 22 Coppertop Motore
20 Rick Mears Penske Penske PC-15 Chevy A 1 Pennzoil Pressione olio
21 Rick Miaskiewicz Mosquito March 85C Cosworth 16 R.C.V. Corp Fuori pista
22 Ed Pimm Curb Racing March 86C Cosworth 66 Skoal Longcut Turbo
23 Dale Coyne Coyne DC-1 Chevy 19 Coyne Racing Incendio
24 Roberto Guerrero Cotter March 86C Cosworth TC 2 True Value Motore

 

Classifica dopo Long Beach
Pos. Pilota Punti
1 Tom Sneva 28
2 Michael Andretti 22
3 Kevin Cogan 20
4 Al Unser, Jr. 17
5 Geoff Brabham 17
6 Mario Andretti 17
7 Danny Sullivan 15
8 Johnny Rutherford 14
9 Roberto Moreno 8
10 Arie Luyendyk 8
11 Josele Garza 6
12 Jacques Villeneuve (I) 5
13 Roberto Guerrero 5
14 Jan Lammers 4
15 Randy Lewis 3
16 Randy Lanier 2
17 Dominic Dobson 1